Calcavegia

(nome ant.). 1236: Calcavegia (Scurelle); 1334: domus Martini Calcavegle (Telve) (Morizzo I 104). [I Valsug. 93, n. 129].

Angelico Prati, I Valsuganotti (La gente d’una regione naturale), 93, n. 129. Nel siciliano l’incubo è detto carcavecchia, carcavegli, nel piemontese carcaveja, in Vallanzasca (lomb.) calcavéghia, ossia «calca, vecchia!». Tale parola ritorna in documenti valsuganotti come soprannome: 1236: Calcavegia a Scurelle (Cesarini Sforza, Per la storia del cognome 181, n. 2); 1334: domus Martini Calcavegle a Telve (Rev. de Dial. Rom. VI 162, nota).

Angelico Prati, Dizionario Valsuganotto, Istituto per la collaborazione culturale Venezia – Roma, 1960 (prima edizione);

Angelico Prati, Dizionario Valsuganotto, Istituto per la collaborazione culturale Venezia – Roma, 1977 (ristampa anastatica);

Angelico Prati, I Valsuganotti (La gente d’una regione naturale) – Dizionario Valsuganotto. Ecomuseo della Valsugana – Ecomuseo del Lagorai, Croxarie, Litodelta, 2023.

NOTA EDITORIALE

Il sito web conserva tutte le peculiarità grafiche (ò e à voci del verbo avere; l’accento nell’avverbio , su parole sdrucciole quali l’aggettivo vèneto, acuto su í e ú, grave nella negazione ), fonetiche (credenseFieme) e morfologiche (la Brentadella Fèrsina) della prima edizione del testo, più o meno invalse all’epoca o dovute all’uso personale dell’autore nel primo e nel terzo caso o all’interferenza dialettale nel secondo. Tale criterio è parso il più adeguato, a maggior ragione considerato il «tetragono attaccamento […] alle proprie peculiarità, fino alle virgole» di Angelico Prati. Si mantengono tali e quali anche tutte le rappresentazioni grafiche dei fonemi, con i relativi segni diacritici, e le abbreviazioni relative a libri, riviste e varietà linguistiche, il cui scioglimento, se non immediato, appare nel complesso agevole sulla base del contesto e dei riferimenti bibliografici citati più estesamente dall’autore.