fèro

ferro; ferro di cavallo (v. ciapa). Certi lo tengono attaccato vicino alla porta, per portafortuna. A fèri molai – a tutt’andare. Far fèro e manèra – far di tutto (per ottenere un intento). La à pèrso n fèro, di ragazza cui è stato tolto l’onore. No son de fèro fuʃo – non sono così forte (da poter sopportare fatiche o disgrazie ecc. d’ogni genere). – Fèri da calze, o solo fèri – ferri da calze, ferri. Fèri da giazzo – ferri a ghiaccio. Fèro da cràuti – grattugiona per trinciare i cràuti (v. s. capuzzi). Fèro da fen – vanga da fieno. Fèro da scàndole – ferro per tagliare le scandole (v. tagiupi). Fèri (da ʃ’gedolàr) – pattini. Fèro da sopressàr, o solo fèro – ferro (da stirare). Fèro da zerci – specie di coltello per lavorare cerchi da botte, doghe ecc.

Angelico Prati, Dizionario Valsuganotto, Istituto per la collaborazione culturale Venezia – Roma, 1960 (prima edizione);

Angelico Prati, Dizionario Valsuganotto, Istituto per la collaborazione culturale Venezia – Roma, 1977 (ristampa anastatica);

Angelico Prati, I Valsuganotti (La gente d’una regione naturale) – Dizionario Valsuganotto. Ecomuseo della Valsugana – Ecomuseo del Lagorai, Croxarie, Litodelta, 2023.

NOTA EDITORIALE

Il sito web conserva tutte le peculiarità grafiche (ò e à voci del verbo avere; l’accento nell’avverbio , su parole sdrucciole quali l’aggettivo vèneto, acuto su í e ú, grave nella negazione ), fonetiche (credenseFieme) e morfologiche (la Brentadella Fèrsina) della prima edizione del testo, più o meno invalse all’epoca o dovute all’uso personale dell’autore nel primo e nel terzo caso o all’interferenza dialettale nel secondo. Tale criterio è parso il più adeguato, a maggior ragione considerato il «tetragono attaccamento […] alle proprie peculiarità, fino alle virgole» di Angelico Prati. Si mantengono tali e quali anche tutte le rappresentazioni grafiche dei fonemi, con i relativi segni diacritici, e le abbreviazioni relative a libri, riviste e varietà linguistiche, il cui scioglimento, se non immediato, appare nel complesso agevole sulla base del contesto e dei riferimenti bibliografici citati più estesamente dall’autore.