marigancia

(term. ant.) – giurisdizione regolanare. 1285: cum marigancia et saltarizatione; 1302: mariganciis; 1323: Regula et Marigancia de Villa et de Strigno; 1428: regula et maregecia (Morizzo I 30, 67, III 3, 6). 1264: Regula & Madricha de Strigno & de Villa (Montebello, p. 33 dei doc.). Capo ne era il marigo: nel 1448 son nominati tres Marici de Villa Telvi e un Maricus de Villa Carzani (Morizzo III 7 [27]). [Arch. Glott. XVII 279, 411, XVIII 249, n. 2, 603; I Valsug. 18; con maregecia cfr. ampezz. marighezza].

Angelico Prati, I Valsuganotti (La gente d’una regione naturale), 18. …Delle nostre istituzioni e cariche antiche ricorderemo: …2) La marigància, giurisdizione regolanare, con a capo i marici, dei secoli XIII, XIV, XV (Suster, Tridentum III 65; Prati, Arch. Glott. XVII 279, 411; XVIII 249 n. 2. 603). Pure vicentina e bellunatta, ma non trentina…

Angelico Prati, Dizionario Valsuganotto, Istituto per la collaborazione culturale Venezia – Roma, 1960 (prima edizione);

Angelico Prati, Dizionario Valsuganotto, Istituto per la collaborazione culturale Venezia – Roma, 1977 (ristampa anastatica);

Angelico Prati, I Valsuganotti (La gente d’una regione naturale) – Dizionario Valsuganotto. Ecomuseo della Valsugana – Ecomuseo del Lagorai, Croxarie, Litodelta, 2023.

NOTA EDITORIALE

Il sito web conserva tutte le peculiarità grafiche (ò e à voci del verbo avere; l’accento nell’avverbio , su parole sdrucciole quali l’aggettivo vèneto, acuto su í e ú, grave nella negazione ), fonetiche (credenseFieme) e morfologiche (la Brentadella Fèrsina) della prima edizione del testo, più o meno invalse all’epoca o dovute all’uso personale dell’autore nel primo e nel terzo caso o all’interferenza dialettale nel secondo. Tale criterio è parso il più adeguato, a maggior ragione considerato il «tetragono attaccamento […] alle proprie peculiarità, fino alle virgole» di Angelico Prati. Si mantengono tali e quali anche tutte le rappresentazioni grafiche dei fonemi, con i relativi segni diacritici, e le abbreviazioni relative a libri, riviste e varietà linguistiche, il cui scioglimento, se non immediato, appare nel complesso agevole sulla base del contesto e dei riferimenti bibliografici citati più estesamente dall’autore.