pavimento; canniccio (v. cormeleto, arlìn, vinarola). – 1516: (casa) solerata (Morizzo I 269). [I Valsug. 101].
Angelico Prati, I Valsuganotti (La gente d’una regione naturale), 101. …I pavimenti nelle stanze sono di legno (solèro), ma nelle cucine, e nelle salette erano di lastre, piú spesso di somasso (bellun. somassa), cioè a smalto, di calcina, rena, ghiaia, a volte bagnate d’orina perché faccia piú presa. È ricordato nel 1577 (somasio: Morizzo II 41), mentre nel 1516 si parla d’una casa solerata (Morizzo I 269), cioè pavimentata…