bìsciola. [Arch. Glott. XVII 423, I Valsug. 34].
Angelico Prati, I Valsuganotti (La gente d’una regione naturale), 34. …Raccolgo qua alcune parole o forme, che mostrano una concordanza col vicentino o con altri parlari vèneti in particolare: …verla «vísciola», anche vicentina (Da Schio), e verula nel Citolini (v. Petrocchi)…
V. Arch. Glott. XVII 422; Prati, Quistioncelle di topon. trent. 26 n. 2, dove esprimevo il dubbio sull’esistenza di verla nel vicentino, che è invece attestata dal Da Schio (Saggio del dial. vicent.), dal quale la tolse il Mussafia (Beitrag 120), che la riferisce anche dal Magagnò (manca però al Bortolàn).