ragnatelo d’un ragno terrestre (Licosa Fabrilis), che usano per le ferite. [I Valsug. 90, n. 127].
Angelico Prati, I Valsuganotti (La gente d’una regione naturale), 90, n. 127. Ci sono dei ragnateli, del nido d’un ragno terrestre (licosa fabrilis), che nel Bellunese e da noi sono usati sulle ferite (v. Bastanzi 206), e qui si chiamano fior de tèra. Comune anche altrove è l’uso dei ragnateli per i tagli ecc. (v. anche Marchi, Pregiudizi 283-284).