grossa compagnia; grossa famiglia. Col senso di «confraternita» trovasi il lat. Fratalea: 1463: una petia terre aratorie medij campi vel circa in Sacho cui a mane Fratalea… (nella regola del Borgo); 1491: Giov. de Delaitis, arcidiacono e canonico feltrino, concede la facoltà a quelli del Borgo di costituire Frataleam unam seu Scolam Batutorum; 1531: Reverendo patre Domino fratre franciscano Tranense Cappellano Confraternitatis Sancti Iohannis de Burgo Ausugi (Morizzo I 246, fasc. [tra p. 256 e 257], 294). [Arch. Glott. XVIII 413]. Nel 1630 è mentovata la Confraternita dei S. S. Simone e Giuda di Telve (Morizzo II 133).