ìʃola

isolotto di fiume. 1270: isola Aunedi (Ospedaletto) (doc. copiato da Angelo Gonzo) (I Valsug. 24, n. 33).

Angelico Prati, I Valsuganotti (La gente d’una regione naturale), 24, n. 33. Un’isola Aunedi presso l’Ospedale è mentovata nel 1270 (v. Dizionario valsug.), certo nella vicina Brenta. II trent. ís’cia (che deriva appunto da īnsũla), secondo il vocabolario del Ricci, vale «canneto, giuncaia; salceto, vetriciaia; granocchiaio (spreg.)» ma i nomi di luogo, che ne ebbero origine, indicano proprio di solito degli isolotti. La parola si estende precisamente al territorio dialettale trentino, arrivando a mezzogiorno sino ad Ala, e a levante sino a Caldonazzo. Nel Vèneto s’incontra invece appunto íʃola, e se Gabriele Grasso (Rendic. d. Ist. Lomb., s. II, v. XXXII 645, 646) riporta ís’cia quale parola del Vèneto, questa è una delle belle conseguenze dell’accomunare il Trentino col Vèneto, contro ogni giusta ragione.

Angelico Prati, Dizionario Valsuganotto, Istituto per la collaborazione culturale Venezia – Roma, 1960 (prima edizione);

Angelico Prati, Dizionario Valsuganotto, Istituto per la collaborazione culturale Venezia – Roma, 1977 (ristampa anastatica);

Angelico Prati, I Valsuganotti (La gente d’una regione naturale) – Dizionario Valsuganotto. Ecomuseo della Valsugana – Ecomuseo del Lagorai, Croxarie, Litodelta, 2023.

NOTA EDITORIALE

Il sito web conserva tutte le peculiarità grafiche (ò e à voci del verbo avere; l’accento nell’avverbio , su parole sdrucciole quali l’aggettivo vèneto, acuto su í e ú, grave nella negazione ), fonetiche (credenseFieme) e morfologiche (la Brentadella Fèrsina) della prima edizione del testo, più o meno invalse all’epoca o dovute all’uso personale dell’autore nel primo e nel terzo caso o all’interferenza dialettale nel secondo. Tale criterio è parso il più adeguato, a maggior ragione considerato il «tetragono attaccamento […] alle proprie peculiarità, fino alle virgole» di Angelico Prati. Si mantengono tali e quali anche tutte le rappresentazioni grafiche dei fonemi, con i relativi segni diacritici, e le abbreviazioni relative a libri, riviste e varietà linguistiche, il cui scioglimento, se non immediato, appare nel complesso agevole sulla base del contesto e dei riferimenti bibliografici citati più estesamente dall’autore.

Il Dizionario Valsuganotto