cenere (contad. cendere); cenerino. Agli ubriachi si dà a volte il cafè co la zendre. – No restàr gnan zendre (de na ròba) – non restarne (di oggetto distrutto) nemmeno traccia. La Zendre – le Ceneri. A volte in questo giorno certi vanno in giro in una grossa compagnia con fiocchi sul cappello, o con aringhe e con un cestino di cenere, cantando la canzón dei scopetoni, o altre canzoni cantate il dì prima, e vanno a bere da privati o nelle osterie.