ciocco; toppo (anche quello per spaccare le legne e quello della martinicca); mozzo (della campana); trappola a schiaccia; ceppo, razza; imbecille, stupido (titolo). Quelli d’Ivano dovevano al bravo del Castello un zoco, che esso non fosse capace di portarlo. – Dormìr comè n zoco – dormire com’un ciocco. Zochi in sù, moltoni in dó – (si continua a ricevere) titoli (offensivi). Proverbio: Da n zoco gen for tante stèle – d’un ceppo derivano molti tipi diversi. – 1576: zoco veccio (Invent. di Telve: Morizzo II 349); 1316: Petrus quondam Gualterii Xochi de ronchis; 1328: Valterius Xochi de Ronchis Telvi (Morizzo I 88, 97).